Come studiare di notte e rimanere svegli: piccoli trucchi
Avete poco tempo per preparare i vostri esami e non potete far altro che studiare di notte? Senza dubbio la notte non è propriamente il momento perfetto per scrivere appunti o imparare nozioni. Tuttavia, se non avete altra scelta, esistono comunque dei piccoli trucchi da mettere in pratica per riuscire a rimanere svegli e provare a studiare, a prescindere che si studi in università Romania o in un ateneo italiano. Quali? Scopriteli insieme a noi.
1. State seduti e se possibile, camminate pure
La prima cosa da NON fare è senz’altro quella di studiare a letto. Ve lo diciamo subito: non combinereste un bel nulla. Questo perché il letto stimola senza dubbio il sonno e non vi permette di tenere alta la concentrazione. Mettetevi seduti su di una sedia e appoggiatevi ad una scrivania, in modo da star comodi e svegli. Inoltre, vi consigliamo di illuminarla per bene, in modo da non fare fatica a studiare. Se possibile, durante la lettura o la ripetizione di un argomento, camminate su e giù per la stanza. Vi aiuterà a tenere la mente più attenta e a stare più allenati.
2. Bevete caffè ma non esagerate
Il fedele compagno di ogni studente universitario notturno ha un solo nome: si chiama caffeina. Che venga bevuta sotto forma di caffè, bevande gassate e così via, sicuramente è un valido alleato per scacciare il sonno e la stanchezza. Ovviamente, vi consigliamo caldamente di non abusarne: potreste trovarvi in piena notte in preda all’insonnia e gli occhi sgranati. E non è l’ideale, in particolar modo se il giorno dopo avete lezione o addirittura l’esame stesso.
3. Ascoltate un po’ di musica (ma non troppo lenta)
Un altro consiglio molto efficace che può davvero aiutarvi a studiare di notte è quello di accendere lo stereo e mettere un po’ di musica come sottofondo. Ovviamente vi consigliamo brani più decisi e non troppo lenti e melodici: il rischio è quello di far salire il sonno! Di contro, evitate il rock o il metal: vi poterebbero solo ed esclusivamente a distrarvi. Optate per tracce ritmate ma comunque in grado di farvi mantenere alta la concentrazione, in modo da studiare in maniera precisa ed impeccabile.